La sfida e la soluzione
Dalle piscine coperte possono evaporare in un solo giorno anche diverse migliaia di litri d'acqua.
Questa umidità, abbinata dalla presenza del cloro, può intaccare ed erodere le superfici su cui deposita, danneggiando blocchi di cemento, giunti di malta, mattoni, porte metalliche e impianti di illuminazione.
A questo si aggiunge il fatto che un’umidità eccessiva e un inadeguato ricambio di aria possono causare discomfort e influire negativamente sulla salute di utenti e personale.
Per eliminare l'umidità indesiderata dagli ambienti delle piscine e ridurre i potenziali danni, la piscina era stata già dotata di una centrale di trattamento aria, ma non essendo di materiale adeguato la uta in pochi anni si era deteriorata, tanto da risultare inutilizzabile.
Nel 2023 la proprietà ha deciso quindi di affidarsi all’esperienza di Clivet e di installare una centrale di trattamento aria AQX dotata di pareti interne in acciaio preverniciato, componenti interni in acciaio inox e ventilatori verniciati per resistere al forte stress dato da umidità e cloro.
L’unità è dotata inoltre di recupero di calore a batteria “run-around” che permette di recuperare il calore dall’aria in espulsione per preriscaldare l’aria esterna in immissione, aumentando l’efficienza del sistema.